Futurismo Rurale è una sfida ai discorsi attuali sulla ruralità considerata come uno spazio di autenticità, utopia, anacronismo, provincialismo, tradizione, senso di stabilità, e anche ai contrasti oppositivi sui quali queste narrazioni sono costruite: appartenenza/alienazio- ne, sviluppo/arretratezza. Leandro Pisano farà una lettura performativa del testo, in un approccio critico alla ruralità, al di là della dicotomia “alterità”/”identità”, mostrando le aree rurali come spazi complessi immersi attivamente nel dinamismo degli incontri, delle correnti e dei flussi delle geografie contemporanee, mettendo in questione le narrazioni del capitalismo e del metropolitanismo. Il Futurismo Rurale affronta temi e questioni relative alle dinamiche complesse tra territori rurali e spazi urbani attraverso la prospettiva delle tecnoculture. I territori rurali diventano così luoghi di sperimentazione, performatività, indagine e riconfigurazione, in cui è possibile creare scenari futuri a partire da altri assemblaggi di elementi visibili e invisibili, umani e non umani: oggetti, materiali, discorsi, tecnologie e infrastrutture relazionali che costituiscono, e che vengono a loro volta costituiti, come specifiche forme di governance.