Separare l’interno dall’esterno, lavorare sul limite: il cancello come griglia che delimita e ripara è il soggetto di una videoinstallazione. Questo insieme di linee verticali, fisiche e immaginarie, sembrano interrompere un tragitto, in realtà lo pausano. Simile a un enorme codice a barre è utile a identificare l’estraneo, seleziona chi può entrare, protegge da un esterno. Il cancello è un separatore temporaneo, la linea interrotta su una piantina, perimetro in movimento, barriera mobile come le transenne in un cantiere da cui è possibile vedere attraverso.